Giunto l'atteso giovedì, alle 9,30 puntualissimi ci troviamo negli uffici dello spedizioniere per le procedure di sgonamento, successivamente andiamo in dogana, poi nuovamente dallo spedizione, poi nuovamente in dogana poi nuovamente dallo spedizioniere etc... etc... e dopo 5 lunghissime ore riusciamo di entrare in possesso della moto.
Fattesi oramai le 16,30 partiamo nel caos totale della città ultra trafficata per fare soli 36 km ci abbiamo messo un'eternità circa 3 ore. Ovviamente le temperature sono altissime sempre intorno e oltre i 40 gradi.
La prima città che visitiamo è Acri il cui centro storico fa parte del patrimonio Unesco. Bellissimi i piccoli mercatini e le viuzze affollate dove convivono a fatica diverse culture religiose. La città ha prevalenza mussulmana e ebrei ortodossi; camminando per il centro si percepisce subito che la convivenza forzata porta inevitabilmente a forti tensioni.
Una doverosa visita al tunnel scavato dai templari proprio nel centro della parte storica della città. Un cunicolo molto piccolo il cui ingresso ha un'altezza inferiore al metro e trenta. La visita non dura molto 6 minuti sono sufficienti; questo condotto era stato creato per poter permettere la via di fuga dal centro cittadino verso il mare. Con nostra gioia e sorpresa l'ingresso ci è stato offerto dall'operatore in quanto innamorato della nostra bella patria.
All'uscita del tunnel a sovrastare il meraviglioso mare ci sono le antiche mura della città, passeggiamo sopra di esse godendo di un panorama degno di nota ... non siamo i soli ad apprezzarlo.
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