
Ed eccoci arrivati dopo tante miglia e tanti giorni nella costa dell'oceano Pacifico.
Dopo una giornata passata sotto un sole cocente con temperature ben al di sopra dei 100 gradi Farenheit arriviamo nella fresca Santa Monica, sferzata da un costante e piacevole venticello.
Ecco uno dei famosi treni americani. Abbiamo contato 101 vagoni della lunghezza di circa 20-22 metri cadauno per una lunghezza totale di oltre 2 km di treno.
Tappa intensa a causa dell'eccessivo caldo e modificata in corso d'opera a causa dei violenti incendi nella zona di San Bernardino con la polizia a sbarrare le strade, in effetti da giorni tutti i telegiornali USA non fanno altro che parlarne.
La puzza di fumo e di bruciato è forte nell'aria.
Nel pomeriggio arriviamo a Los Angeles, un delirio oltrepassarla. La città è immensa ed il traffico mostruoso. Impieghiamo parecchio tempo per arrivare a Santa Monica sulla costa. Ci concediamo un giretto ad Hollywood ed a Beverly Hills, case e palazzi molto eleganti ed appariscenti.
Arriviamo al termine della Route 66, il molo di Santa Barbara che visitiamo a piedi al tramonto.
Il viaggio fortunatamente non è ancora concluso; domani, dopo qualche decina di miglia sulla Pacific Road, ci inoltreremo ancora verso l'interno dove nei prossimi giorni visiteremo Sequoia Park, Dead Valley e Yosemite Park, prima di arrivare a San Francisco.
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